2.2. Espressioni e operatori logici
In questo documento una espressione (o espressione di ricerca) è:
l'unità di definizione di un modello che deve essere formata da un singolo carattere o da un loro raggruppamento con o senza l'unione di indicazioni speciali che potenzialmente estendano il campo di occorrenze con il testo.
I modelli di occorrenza possono essere composti da più espressioni, gli operatori logici servono per indicare in che modo le diverse espressioni devono essere considerate. In questo gruppo rientrano gli operatori booleani, dall'algebra di Boole quindi famosissime, che varranno così, con questi simboli in lingua inglese:
| AND | Compresenza di due elementi |
| OR | Presenza di almeno uno di due elementi |
| NOT | Negazione di un elemento |
Con elemento che può essere una espressione o un raggruppamento di esse, solitamente mediante parentesi tonde.
Questi operatori possono essere indicati in diversi modi, un modo comune di farli impiegare, ad esempio nelle consultazione di basi di dati come motori di ricerca o dizionari, è nominandoli per esteso: ad esempio "nuova AND versione AND programma" in un motore di ricerca metterà in evidenza i documenti che contengono insieme queste tre parole, senza considerare l'ordine in cui sono stati indicati.
Figura 2-1. Interrogazione di uno dei sistema di ricerca utilizzabile nel proprio calcolatore trattati nella guida
Per find l'operatore va indicato premettendo un trattino nel seguente modo:
# find /usr/doc -iname \* -not -iname \*.html -not -iname \*.txt |
Occorrerà con tutti i file tranne quelli terminanti per .html e .txt. La sbarra \ viene premessa ai caratteri speciali per evitare interferenze della shell, come spiegato al punto Problemi di interpretazione (la Sezione 2.3.2).
Nel caso delle espressioni regolari l'ordine delle espressioni rispecchia l'ordine di come si presenta il testo quindi c'è un AND diverso che unisce un'espressione ad un'altra ma per un unica occorrenza, diversamente è per OR, utilizzando il segno d'alternazione |:
